Siete mai stati a Parigi? per me è una delle città più belle al mondo e ci son tornata una settimana fa per la quarta volta...Vi posso assicurare che questi splendidi dolcini di mandorla sono una delizia da leccarsi i baffi..oltre ad essere molto carini da vedersi..
Per Natale, curiosa di provare questa ricetta, mi sono cimentata in cucina..e tra farina di mandorle e zucchero, e albumi e coloranti...devo dire che i primi risultati non mi hanno lasciata molto soddisfatta.
Il problema principale credo sia quanto la farina di mandorle sia fine..un altro grosso problema è la temperatura del forno e l'impatto che questa ha sui macarons. Se è troppo caldo rischiate di bruciarli..se è troppo freddo non verrà mai la famigerata coroncina nè i dolcini saliranno sù a formare il cappellino. Quindi, dopo tanto cercare, ho trovato sul web diversi consigli, tra cui il più utile ho deciso di condividerlo con voi: per formare la coroncina, ovvero il bordino croccante alla base del cappellino, è necessario creare un doppio fondo. Io ho provato con due teglie, una capovolta, e l'altra, su cui erano adagiati i pallini di impasto, sopra la prima. Questo crea un impatto di calore tale da far sì che si formi subito una base solida e resistente, e la coroncina è semplicemente il confine tra questa base e la sommità del cappellino.. Un'altro consiglio? fate riposare l'impasto un'oretta prima di infornare: in questo modo i vostri macarons diventeranno belli lisci e lucidi..senza ricciolini o imperfezioni di superficie..vi lascio il link da cui ho preso la ricetta e qualche consiglio http://www.alcibocommestibile.com/2011/03/macaronsstoria-di-un-successo-dopo.html..e vi mostro il mio terzo tentativo..delizioso e carino a vedersi.. :)
Per Natale, curiosa di provare questa ricetta, mi sono cimentata in cucina..e tra farina di mandorle e zucchero, e albumi e coloranti...devo dire che i primi risultati non mi hanno lasciata molto soddisfatta.
Il problema principale credo sia quanto la farina di mandorle sia fine..un altro grosso problema è la temperatura del forno e l'impatto che questa ha sui macarons. Se è troppo caldo rischiate di bruciarli..se è troppo freddo non verrà mai la famigerata coroncina nè i dolcini saliranno sù a formare il cappellino. Quindi, dopo tanto cercare, ho trovato sul web diversi consigli, tra cui il più utile ho deciso di condividerlo con voi: per formare la coroncina, ovvero il bordino croccante alla base del cappellino, è necessario creare un doppio fondo. Io ho provato con due teglie, una capovolta, e l'altra, su cui erano adagiati i pallini di impasto, sopra la prima. Questo crea un impatto di calore tale da far sì che si formi subito una base solida e resistente, e la coroncina è semplicemente il confine tra questa base e la sommità del cappellino.. Un'altro consiglio? fate riposare l'impasto un'oretta prima di infornare: in questo modo i vostri macarons diventeranno belli lisci e lucidi..senza ricciolini o imperfezioni di superficie..vi lascio il link da cui ho preso la ricetta e qualche consiglio http://www.alcibocommestibile.com/2011/03/macaronsstoria-di-un-successo-dopo.html..e vi mostro il mio terzo tentativo..delizioso e carino a vedersi.. :)
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